sabato 2 agosto 2014

GLI URANIANI AL MAGGIO FEST DI TERAMO




Onore inatteso l'invito di Silvio Araclio, fondatore e anima del Maggio Festeggiante di Teramo giunto quest'anno alla 23° edizione, a presentare al pubblico le operine realizzate, con difficoltà, in questi anni. 
Gradita l'occasione dunque di far ritorno in terra abruzzese sperando di non deludere il folto pubblico che la rassegna riunisce da anni. 


Grande cura da parte dell'organizzazione per la serata che avrebbe visto scorrere sullo schermo del cinema Smeraldo un'ora e quindici di cortometraggi presentati con calore, attenzione e competenza da Silvio Araclio e Leonardo Persia secondo il seguente programma:


Un piccolo e lento viaggio cinematografico che ha preso l'abbrivio proprio da Teramo (con il naif  e tenero "Ma che Musica", vincitore di un premio alla sceneggiatura bandito dalla Provincia di Teramo e realizzato con L'Accademia dell'Immagine di L'Aquila) fino al sofisticato GLI URANIANI.
Un viaggio che all'occhio esperto e studioso di Leonardo Persia ha rivelato un fil rouge sintetizzato con l'interessante concetto di: "identità fluttuanti".



Di seguito la rassegna stampa sulla presentazione dell'evento:


to be continued...

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